Cos'è la fovola?
La favola è un breve racconto, solitamente in prosa o in versi, che ha lo scopo di trasmettere un insegnamento morale, la cosiddetta morale.
Caratteristiche principali:
- Breve narrazione: La favola si distingue per la sua concisione.
- Personaggi: Spesso i personaggi sono animali antropomorfizzati, ovvero dotati di caratteristiche umane (parlano, pensano, agiscono come persone). Possono anche essere oggetti o elementi naturali.
- Intento didattico: Lo scopo principale è quello di insegnare qualcosa, di comunicare una verità universale attraverso una storia semplice e facilmente comprensibile.
- Presenza di una morale: Al termine della favola, spesso esplicitata, si trova la morale, ovvero l'insegnamento che si può trarre dalla storia. Questa può essere espressa direttamente o lasciata all'interpretazione del lettore.
- Struttura semplice: La trama è lineare e facilmente comprensibile, con pochi elementi essenziali.
- Linguaggio: Il linguaggio è generalmente semplice e diretto, adatto a un pubblico ampio.
- Temi comuni: Le favole spesso trattano temi come l'avidità, la superbia, l'inganno, la lealtà, la giustizia e l'importanza della saggezza e della prudenza.
Autori celebri:
- Esopo (Antica Grecia): considerato il padre della favola.
- Fedro (Antica Roma): rielaborò le favole di Esopo in latino.
- Jean de La Fontaine (Francia): autore di famose favole in versi.
- Leonardo Da Vinci (Italia): Anche Leonardo Da Vinci scrisse favole e apologhi.
In sintesi, la favola è un genere letterario che, attraverso una narrazione breve e personaggi spesso non umani, mira a fornire un insegnamento utile per la vita.